La nuova Momoko di Sekiguchi è carina carina, peccato tutte quelle ciglia ma per il resto...e poi la versione speciale, un po' kogal un po' ganguro è una delle poche che mi piace più del modello base. Voglio!
Lo sketch come al solito era molto promettente, la bambola boh, sinceramente le foto ufficiali mi lasciano perplessa. In realtà pensavo ad una bambola per realizzare una Blyhte/Rei Ayaname però mi sembra che questa abbia i capelli troppo chiari (oltre ad una frangia bruttissima). La migliore candidata al mio progetto forse rimane la Candy Carnival, sempre per evitare la noia del reroot.
Oltre a produrre miniature strepitose la Re-ment ha deciso di lanciarsi nella moda: come resistere? Per $ 25, nove outfit e un manichino e in ogni scatolina oltra alla gommina al gusto di mela verde, una stampellina rosa!
Il 7 dicembre a Calenzano, alle porte di Firenze, l'appuntamento con il DCCI (Dolls Collectors'Club Italia), le bambole e l'arte. Quest'anno il tema del contest vuole trarre la propria ispirazione proprio dall'arte figurativa: bambole che interpretano quadri famosi, tableaux vivant o quasi.
Sono la versione moderna delle kokeshi doll, piccole, colorate e da collezionare. Anche il sito ufficiale è allegro e colorato, con un'ironica sezione dedicata al fai-da-te.
Le sette bellezze. Supercolorate Momoko speciali per l'evento Petworks, ispirato al Meraviglioso Mago di Oz, un doll-concept visto e rivisto, ma talmente lontano dai luoghi comununi che mi è venuta voglia di rileggere la favola di Frank Baum.